TFM
Un benefit molto importante
- Il trattamento di fine mandato è una specifica indennità che l’impresa si impegna a corrispondere all’Amministratore a fine mandato.
- Una retribuzione differita frutto della libera pattuizione tra le parti (Società e l’Amministratore) la cui legittimità è stabilita dagli artt. 16,49,47,70 del T.U.I.R. che la configura come un accantonamento a scopo “previdenziale”.
- Il suo importo dev’essere stabilito da una specifica delibera Assembleare e non riguarda gli Amministratori rientranti nell’ambito del lavoro autonomo.
- L’Assemblea dei Soci (art. 2389 C.C.) determina l’importo annualmente accantonabile a favore dei propri Amministratori e tale indennità non è soggetta a nessun obbligo di carattere civilistico o tributario, a differenza di quanto avviene per i lavoratori dipendenti con il TFR.
A chi si rivolgeE' destinato agli amministratori delle imprese che ne beneficiano alla fine del loro mandato
Le sue caratteristicheLa cifra accantonata, soggetta a rivalutazione annua, viene corrisposta al termine del mandato
Aspetti fiscaliPer gli importi inferiori a un milione di euro, può essere sottoposto a tassazione ordinaria o separata
A chi si rivolgeE' destinato agli amministratori delle imprese che ne beneficiano alla fine del loro mandato
CaratteristicheLa cifra accantonata, soggetta a rivalutazione annua, viene corrisposta al termine del mandato
Aspetti fiscaliPer gli importi inferiori a un milione di euro, può essere sottoposto a tassazione ordinaria o separata
E' destinato agli amministratori delle imprese che ne beneficiano alla fine del loro mandato
La cifra accantonata, soggetta a rivalutazione annua, viene corrisposta al termine del mandato
Per gli importi inferiori a un milione di euro, può essere sottoposto a tassazione ordinaria o separata
I vantaggi
Molto conveniente per amministratori e imprese
Per gli amministratori:
- Si applica la tassazione separata in luogo di quella ordinaria
- Il prelievo tributario è posticipato
- La liquidazione dei premi versati è certa, perché svincolata dalle vicende aziendali (essendo le somme maturate impignorabili e insequestrabili)
Per l’impresa:
- E’ interamente deducibile con il criterio della competenza, sempre che il compenso differito sia attribuito con atto di data certa ed anteriore.
- Abbassa il cuneo fiscale con il conseguente abbattimento degli utili societari
- Il prelievo tributario è posticipato.
Per gli amministratori:
- Si applica la tassazione separata in luogo di quella ordinaria
- Il prelievo tributario è posticipato
- La liquidazione dei premi versati è certa, perché svincolata dalle vicende aziendali (essendo le somme maturate impignorabili e insequestrabili)
Per l’impresa:
- E’ interamente deducibile con il criterio della competenza, sempre che il compenso differito sia attribuito con atto di data certa ed anteriore.
- Abbassa il cuneo fiscale con il conseguente abbattimento degli utili societari
- Il prelievo tributario è posticipato.
L'offerta
Soluzioni complete e personalizzate
I vantaggi per l’amministratore sono evidenti:
- Riceve un compenso la cui definizione è rimessa alla libera scelta delle parti.
- Per gli importi inferiori a un milione di euro, il beneficiario può optare se essere sottoposto a tassazione ordinaria o separata e scegliere la più conveniente.
- Può ossa corrisposto in casi eccezionali, anche prima della fine del rapporto. La definizione è rimessa alla discrezionalità delle parti.
L’utilizzo del TFM ha un triplice vantaggio:
- Per la società sono oneri deducibili annualmente ai fini della determinazione del reddito imponibile nella misura della quota maturata. (art. 70, comma 3 – t.u.i.r.)
- L’azienda, tende ad abbassare la base imponibile sulla quale applicare l’IRES al 24%;
- Favorisce il rapporto con i propri amministratori che quando andranno ad incassare questi soldi, potranno beneficiare di una tassazione agevolata.
*Il TFM :
- Dev’essere presente nello Statuto della società
- E deliberato dall’assemblea. con delibera anteriore alle nomine degli amministratori.