Piani individuali di PrevidenzaPiù valore al futuro
I Piani Individuali di Previdenza (PIP):
- Sono forme di previdenza integrativa vigilate dalla Commissione di vigilanza dei fondi pensione (COVIP) e iscritti all’albo fondi pensione
- Si distinguono dagli altri fondi pensione per il gestore e le modalità di adesione
- Sono la tipologia di previdenza integrativa preferita dagli Italiani
- Gli iscritti sono 3 milioni suddivisi tra i 78 PIP esistenti e i patrimoni gesti 26 miliardi
Piani individuali di Previdenza
Sono fondi previdenziali che raggruppano in un unico strumento i vantaggi di una assicurazione sulla vita e di un fondo pensione:
- Sono contratti di assicurazione sulla vita (ramo I e ramo III)
- Sono istituiti dalle imprese assicurative
- Consentono di integrare in modo sicuro e personale la propria pensione futura
- Può aderirvi chiunque a prescindere dalla posizione lavorativa
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Piani individuali di Previdenza
La pensione integrativa costruita negli anni viene erogata al momento del pensionamento
Sia in caso di pensionamento per vecchiaia o anticipato:
- Il capitale accumulato può essere completamente convertito in rendita vitalizia
- L’iscritto può decidere di ricevere la prestazione sotto forma di capitale entro il limite previsto del 50%
- E’ possibile avvalersi della cosiddetta RITA che prevede l’erogazione anticipata di tutta o parte della pensione integrativa per chi perde il lavoro in prossimità del pensionamento
E’ uno strumento semplice, molto sicuro e soprattutto flessibile che consente al risparmiatore:
- Di scegliere la linea d’investimento più confacente al proprio profilo
- Di variare o sospendere la contribuzione in qualsiasi momento
- Di richiedere anticipazioni fino al 75% della posizione maturata per spese sanitarie, acquisto o ristrutturazione della prima casa e fino al 30% per qualsiasi altra esigenza
- Di trasferire la propria posizione da una forma pensionistica integrativa ad un’altra
- Per i lavoratori dipendenti la libertà di conferire volontario il proprio TFR al PIP
Presenta importanti vantaggi fiscali:
- La deducibilità fiscale dei contributi versati fino a 5.164,57 euro
- Una tassazione agevolata sui rendimenti del 20% anziché del 26%
- Una aliquota agevolata del 15% massimo sulla pensione integrativa (le normali aliquote IRPEF sui redditi complessivi variano tra il 23% e 43%)
- Le riduzione dell’aliquota agevolata di 0,30 punti percentuali dopo il quindicesimo anno di partecipazione al PIP fino ad un massimo di 6 punti percentuali
Per Investire con importanti tutele:
- Le gestioni separate sono uno strumento di gestione molto sicuro con un patrimonio autonomo da quello delle compagnie
- Le risorse degli aderenti sono insequestrabili nei limiti di legge
- In caso di prematura scomparsa dell’aderente sono garantiti a favore di eredi e beneficiari sia il riscatto del capitale che la reversibilità della rendita
**Descrizione del prodotto a carattere puramente informativo e non contrattuale